Caro Tom,
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Se solo fossi una donna intelligente, potrei descriverti i miei sentimenti. A me sembri un bellissimo uccello che unisce in sé le bellezze della forma, del piumaggio e del canto. Adoravo ascoltare la tua voce, senza mai stancarmi.
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Ti direi che eri il più grande fenomeno della mia infanzia e che questa è la semplice verità. Ma per mettere tutto questo in parole adatte, mio ​​magnifico Tom, ci vuole un coraggio molto più deciso di quello che mi è stato dato dalla natura. Come tu sai sono l'umile amica che hai sempre deriso e che solo recentemente hai veramente scoperto.
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Non riesco a dirti fino a che punto ci abbagliavi. Come sai ci azzuffavamo per farti sentire bello e apprezzato.
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Ero contenta di delegare alle mie amiche il dovere di guardarti, ascoltarti e ammirarti, mentre io mi riservavo quello di ignorarti. Questo suona male all'orecchio, ma credimi, era dolce al cuore.
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Ti ho amato. ti ho amato mio Tom e non potrei ripetertelo abbastanza. Né potrei dirlo con la stessa intensità che provavo allora.
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Ti riconosco ancora in tutta la bellezza che ti circonda, nella forma, nel colore, nel profumo, nel suono armonioso: tutti questi elementi ti riportano a me, alla mia memoria. Sei superiore a noi tutti, ancora.
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Ma non sei lo spettro solare con i sette colori luminosi, non sei il sole stesso, che illumina, riscalda e rivitalizza. Questo è ciò non eri e ancora non sei. E io non sono quella ragazza umile che ti adorava. Non più.
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me